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Una targa per commemorare i Militari caduti nel disastro ferroviario di Caltanissetta Xirbi

Assessore Candura: “La loro coraggiosa scelta di vita e il loro sacrificio deve farci riflettere sull'importanza della pace”

Data :

14 ottobre 2025

Una targa per commemorare i Militari caduti nel disastro ferroviario di Caltanissetta Xirbi
Municipium

Descrizione

Il 21 marzo 1943, nella stazione di Caltanissetta Xirbi, un convoglio proveniente da Castrofilippo e destinato ad arrivare a Termini Imerese, arrivò in stazione a velocità elevata e completamente fuori controllo, investendo un altro convoglio che era in manovra sullo stesso binario. Lo scontro causò la morte di 137 soldati e altri 360 rimasero feriti.

Non fu mai aperta un’inchiesta sulle cause che portarono al disastro del treno 8864 che aveva a bordo 800 militari del 476º battaglione costiero ma l’ipotesi più probabile fu quella del sabotaggio.

Il 21 Marzo 1975, alla presenza delle Autorità Militari, Civili e Religiose del tempo, fu apposta una lapide marmorea in ricordo di quella vicenda e 50 anni dopo, il 21 marzo 2025, è stata realizzata una targa commemorativa nella quale è stato inciso un estratto dell’omelia che Don Giuseppe Cravotta, Cavaliere della Corona d’Italia, ha pronunciato nella celebrazione eucaristica in memoria dei Militari Caduti nei binari della stazione di Caltanissetta Xirbi.

 “È stato sangue vivo e generoso di giovani figli, fedeli alla voce del dovere, che bagnò il verde pane crescente in questa campagna madida della rugiada del primo mattino di primavera. […] La Patria li colloca accanto agli eroi periti in cielo e in terra e in mare. […] Essi sono divenuti nostri fratelli più cari e ci appartengono ormai  […] Ci appartengono come è nostra questa terra sulla quale furono stesi nel sonno dei forti. […]”.

Oggi, quella stessa lapide, accompagnata dall’inno italiano e dalla melodia eseguita in occasione di onoranze ai caduti “Il Silenzio”, è stata inaugurata e benedetta

Il Comitato di quartiere di Borgo Petilia e il suo presidente Fabio Loria, con la collaborazione della Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Caltanissetta, hanno organizzato la manifestazione alla quale hanno presenziato numerose Autorità Civili, Militari e Religiose con la partecipazione del Comandante del Comando Militare Esercito in Sicilia di Palermo.

Lo svelamento è stato accompagnato da un intervento didattico e socioculturale commemorativo, dalla lettura dell'Omelia pronunziata da Don Giuseppe Cravotta la domenica del 28 Marzo 1943, celebrando l'ottava del suffraggio dall'altare eretto tra le zolle dove caddero i Militari, dalla presentazione dell'Opuscolo sulla storia del Borgo Petilia dal 1939 al 2024 "PETILIA e XIRBI un tuffo nel passato".

 “Oggi con l'apposizione della lapide vogliamo dare un messaggio forte per i giovani orientandoli verso i valori di pace e libertà – ha dichiarato il  vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Caltanissetta Giovanna Candura a margine della cerimonia di svelamento della lapide -. A loro dobbiamo trasmettere i nostri valori intervenendo non con le parole ma, innanzi tutto, con  l'esempio proprio come hanno fatto i nostri padri e i nostri nonni credendo fortemente negli ideali della patria al punto tale da sacrificare la loro stessa vita.

Ed ecco perché ci troviamo ancora oggi qui a rinvigorire la memoria di quanti sono caduti nel combattimento contro gli angloamericani. La loro coraggiosa scelta di vita e il loro sacrificio deve farci riflettere sull'importanza della pace in un momento in cui nel mondo ci sono ancora tante guerre in corso. E da queste considerazioni scegliere come agire”.

Per visionare tutte le foto della giornata accedi al link: https://tinyurl.com/Foto-Xirbi-14-10-25 

Ultimo aggiornamento: 14 ottobre 2025, 14:11

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